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Banchetto di matrimonio: tradizione, tendenze e budget

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Se state pensando di sposarvi quest’anno, non potrete non esservi posti alcune domande riguardo al banchetto di matrimonio. Pranzo o cena? Menù ricco servito al tavolo - come vuole la tradizione - o buffet fresco e moderno? Come fare con la gestione del budget?

In questo articolo cercherò di rispondere ai dubbi più comuni sul banchetto nuziale e vi accompagnerò alla scoperta delle tante modalità sospese tra tradizione e innovazione. Pronti?

L’elemento cruciale di ogni banchetto: il cibo

Prima di iniziare a parlare delle diverse tipologie di banchetto che gli sposi possono scegliere per il proprio grande giorno, vorrei fare una piccolissima riflessione con voi sul valore del cibo all’interno del matrimonio.

Se vi dicessi, quanto conta da zero a dieci il cibo al vostro matrimonio, sono sicura che moltissimi di voi risponderebbero almeno otto. Del resto, l’Italia è la patria del buon cibo.

Se lo chiedessi a me stessa, da buona siciliana, risponderei dieci. Il motivo è che il cibo è una delle cose che gli invitati ricorderanno maggiormente del vostro giorno. Per questo è fondamentale, prima che sulla quantità - comunque importante - puntare sulla qualità.

So che l’aspetto banchetto può essere una voce di costo davvero corposa all’interno di un matrimonio , ma come wedding planner, so anche che esistono soluzioni, diverse dal classico - e spesso costoso - banchetto a sedere, che possono coniugare qualità e budget contenuto. Ma di questo parleremo tra poco.

In ogni caso, le parole d’ordine per un banchetto perfetto restano tre:

  • materia prima di qualità;
  • varietà;
  • organizzazione;

Vi parlerò in un altro articolo in dettaglio del tema cibo. Ora vediamo invece le soluzioni di banchetto tradizionali, per passare poi alle tendenze innovative.

La tradizione italiana - e meridionale

Quando si parla di matrimonio, oltre alle fedi e al vestito bianco, una delle prime immagini che ci vengono alla mente è quella del tavolo tondo apparecchiato con lunghe tovaglie a cui ci immaginiamo di rimanere seduti circa mezza giornata. E non a caso!

Il tradizionale banchetto di matrimonio prevede infatti tre elementi principali:

  • un menù ricco di portate - di pesce o di carne;
  • il servizio al tavolo per tutta la durata del ricevimento;
  • un ampio spazio dedicato al posizionamento dei tavoli.

Nel banchetto tradizionale sono inoltre, come sappiamo, gli sposi a definire la composizione dei tavoli. Il tableau de mariage ha proprio lo scopo di indicare agli invitati dove prendere posto.

Il tempo a tavola in questo caso è decisamente ampio: un pranzo o una cena nuziale organizzati secondo questa modalità ha una durata di circa 5 ore. Tanto? Dipende!

Ma come Tania, dipende? 5 ore sono moltissime!

Sono d’accordo, ma spesso non pensiamo che di fatto, in queste 5 ore, c’è tanto oltre al cibo. Nel tempo tra le diverse portate troviamo spesso scherzi, giochi, balli, spettacoli, musica.

Insomma, il banchetto tradizionale accostato al giusto intrattenimento potrebbe essere la scelta giusta per tutti quegli sposi che desiderano il massimo servizio e la massima comodità per i propri invitati.

Se siete curiosi di sapere di più sulle tradizioni nuziali italiane e, soprattutto, siciliane vi lascio qui il mio articolo Il matrimonio siciliano: tra tradizioni italiane e locali.

Il mix buffet e servizio al tavolo

Ormai anche questa modalità è entrata nella tradizione, anzi, forse è persino la più comune - almeno in alcune parti d’Italia! Questo particolare banchetto è organizzato in tre step:

  • antipasto a buffet, spesso misto tra carne e pesce;
  • primi e secondi serviti al tavolo;
  • buffet di dolci.

In questo caso l’organizzazione è davvero fondamentale. Gli spazi, inoltre hanno bisogno di essere più grandi per accogliere in due zone differenti il buffet e i tavoli.

La caratteristica di questo banchetto è che gli invitati passano meno tempo seduti con occasioni di socializzazione.

La possibilità di scegliere antipasto e dolci mette inoltre gli invitati nella condizione di trovare sicuramente qualcosa di loro gradimento anche nella sfortunata eventualità non dovessero apprezzare le pietanze servite al tavolo.

Ma ci sono almeno altre quattro possibilità, una tradizionale e tre decisamente innovative di organizzare un banchetto di matrimonio che soddisfi - quasi - tutti i gusti. Scopriamole!

Il buffet completo

Se abbiamo visto il banchetto tradizionale e il mix tra buffet e servizio seduti, il buffet come unica scelta è un evergreen tra le tendenze degli ultimi anni. Abbiamo qui una modalità fresca e flessibile di gustare il banchetto nuziale, scelta soprattutto dalle coppie giovani.

Un pregiudizio sul buffet è che sia un modo un po’ caotico di godere il matrimonio. In realtà, come vi ho anticipato, alla base di un banchetto di successo c’è sempre una grande organizzazione. Sicuramente nella mente di qualcuno di voi saranno sopraggiunti buffet in cui, nell’ordine:

  • non era chiara la disposizione dei cibi;
  • era difficile comprendere la composizione e l’eventuale presenza di allergeni - classica domanda da buffet “E questo cosa sarà? Che ci sarà dentro?”
  • non erano presenti piatti o bicchieri a sufficienza;
  • c’erano file ai food corner ;
  • alcune pietanze erano finite prima che potessimo assaggiarle;
  • non c’erano tavoli o sedie libere e ci si trovava a dover consumare il pasto in piedi.

Ecco prendete tutto questo e dimenticatelo! Un buffet, con alla base un’organizzazione professionale, con la stretta collaborazione tra wedding planner e catering, non è nulla di tutto ciò.

Immaginate invece di poter scegliere da tavoli imbanditi di gustose prelibatezze, con tanto di menù e alta disponibilità di staff di servizio, quello che più vi aggrada. Poi, di avere la possibilità di sedervi, insieme a chi volete - niente tavoli predisposti dagli sposi - in spazi creati appositamente per accogliere un ricevimento flessibile ma comodo.

Bello no? Questo è quello che i vostri invitati potrebbero provare al vostro banchetto a buffet!

Vi piace l’idea? Allora non potete non proseguire con la prossime tre proposte, una più moderna dell’altra!

Il brunch di matrimonio: dall’America in chiave italiana

La caratteristica principale del brunch è l’orario: dalle 11.30 alle 12.30. Non un pranzo, non una merenda: va da sé che in questo caso la cerimonia deve essere mattutina!

Una soluzione divertente per tutte le coppie che non amano la formalità ma non vogliono rinunciare a del buon cibo in compagnia.

Il brunch è una festa, leggera e frizzante: cornetti, taglieri di affettati, bagels, ciambelle, insalatone, uova, tartine, frutta e sfiziose monoporzioni per tutti i gusti. Ad ogni brunch che si rispetti troviamo anche cappuccini, caffè, succhi di frutta, bevande analcoliche e tante bollicine.

Il tutto condito con decorazioni, aree relax e un’atmosfera pacata e gioiosa adatta a cerimonie di piccole dimensioni. Vi do un altro spunto: il brunch è anche un’ottima idea per passare del tempo di qualità con famiglia e amici più stretti il giorno seguente al matrimonio, magari celebrato con banchetto tradizionale!

Il picnic: un banchetto di matrimonio bucolico

Altra tendenza degli ultimi anni è il banchetto-picnic. Niente paura, nessuno porta niente da casa, ci sono vere e proprie location - e catering - specializzate in questa tipologia di eventi!

Non necessariamente, inoltre, si tratta del classico picnic su coperta a terra. È chiaro che non sarebbe affatto comodo per persone avanti negli anni!

Per questo si sono diffuse originali soluzioni come il banchetto all’aperto, con tutte le caratteristiche del picnic, ma con seduta su balle di fieno o tronchi di albero. Carino vero? Anche qui, il servizio può essere sia “al tavolo” che a buffet. La scelta del cibo va sicuramente su portate sfiziose e facili da gestire - non troveremo probabilmente risotti o tagliatelle all’astice!

Un’idea per i banchetti estivi attuabile sia in orario del pranzo - nelle mezze stagioni - sia in orario cena magari con un bel tramonto come sfondo. Il picnic è, inoltre, una delle maggiori tendenze del matrimonio post-covid - di cui abbiamo parlato nell’articolo Com'è cambiato il matrimonio con il Covid

Il cocktail party

Qui non parliamo di un vero banchetto di matrimonio quanto più di un rinfresco serale o in orario aperitivo, molto elegante e solitamente incentrato sull’alta qualità di beverage e cibo. In questo tipo di evento le pietanze possono essere servite in food corner o offerte dai camerieri in monoporzioni. Questa tipologia è adatta a coppie di tutte le età ma con invitati prevalentemente giovani, data la possibilità che gran parte del tempo venga passato in piedi.

Sicuramente, socializzare non sarà un problema!

Come scegliere il banchetto di matrimonio giusto?

Arrivati a questo punto, conoscete - quasi - tutte le possibilità di scelta. Quasi perché non vi ho parlato, per semplicità, del rinfresco - che è una modalità che conosciamo un po’ tutti - e perchè c’è sempre spazio per nuove idee!

Vi starete chiedendo: come scelgo il banchetto giusto?

Gli elementi di cui dobbiamo tenere conto sono quattro:

  • la location: se siamo in una spiaggia sabbiosa, il picnic dovremmo scartarlo a priori.
  • Il numero di invitati: portare 250 persone ad un brunch potrebbe non essere fattibile;
  • la tipologia di invitati: come dicevamo prima, le persone anziane preferiscono il classico banchetto con servizio al tavolo;
  • il budget.

Ho lasciato il budget per ultimo perchè è spesso il tasto dolente. A volte si pensa che la gran parte del budget vada dedicata al banchetto. Ma non è vero! C’è davvero tanto in un matrimonio che può essere realizzato, distribuendo in maniera corretta le risorse a disposizione.

Vi faccio un esempio: è giusto rinunciare all’intrattenimento o ad una mise en place professionale - qui il mio articolo sulle tendenze mise en place 2021 - per dedicare tutto il budget ad un banchetto con servizio al tavolo?

Forse no, visto che ci sono soluzioni intermedie che potrebbero assicurare al vostro evento una grandissima qualità senza nessuna rinuncia.

La scelta del banchetto di matrimonio, dalla location, alle modalità, al menù e all’organizzazione è forse il momento in cui è più necessaria la figura di un wedding planner.

Hai dubbi su come organizzare il tuo banchetto? Parliamone!!

Tania Costantino – Full Service Wedding Planner in Sicily

Photo Credits: Giuseppe Santanastasio Photographer; Alberto Cosenza; Lauren Fair PhotographyErica Schneider Photography; Abbi e Lauren ; Paulina Weddings