Tanto gentile e tanto onesta pare
Dante Alighieri
la donna mia, quand’ella altrui saluta,
ch’ogne lingua devèn, tremando, muta,
e li occhi no l’ardiscon di guardare
Elegante e candido lo stile dell’allestimento di questo matrimonio costruito in armonia con l’architettura della location, una splendida dimora storica siciliana dell’ottocento con muri ricoperti da profumato gelsomino.
Il tavolo imperiale affacciato sullo stretto di Messina è stato apparecchiato nel giardino all’Italiana con aiuole di prato verde ed una armonica fontana circondata da fiori bianchi. Dettagli in argento, candele, eucalipto e rose inglesi arricchiscono la mise en place, per finire con una sofisticata ma al contempo semplice wedding cake.
Elegante e candida l’atmosfera così come il legame tra loro due: giovani, profondamente innamorati, timidi ma certi di essere nel posto giusto al momento giusto. Ho adorato lei, raffinata e bellissima, forse nemmeno consapevole di quanto!
Questa storia parla di dolcezza e semplicità, dell’eleganza senza tempo del bianco, della cura dei dettagli e della mia assoluta convinzione che dopo la pioggia c’è sempre il sole
